Oli essenziali: miracolo o bufala?
Ci sono alcune aziende americane che pubblicizzano i loro oli essenziali o i loro mix come miracolosi e adatti a risolvere le più disparate malattie. L’approccio nei confronti degli oli essenziali dovrebbe essere più realistico e partire da una premessa: naturale non vuole necessariamente dire sicuro. Anche un fungo come l’amanita falloide è naturale ma al contempo velenoso, anzi mortale.
Gli oli essenziali di qualità sono potenti sostanze chimiche e occorre usarli in maniera corretta, senza paranoie ma con prudenza e conoscenza. Innanzitutto tenendo a mente che non vanno mai usati puri e che se ne sconsiglia l’assunzione orale a meno che non ci sia una precisa indicazione medica.
Un altro consiglio è quello di leggere qualche buon libro sull’argomento costruendosi un minimo di basi di conoscenza.
Sugli oli essenziali sono stati condotti, negli anni, numerosi studi scientifici per capirne l’efficacia contro malattie, batteri, germi.
Riassumendo potremmo dire che contro tumori, problemi cardiaci, Alzheimer, asma e altre malattie importanti è meglio affidarsi alla medicina tradizionale i cui risultati sono certi.
Riserviamo invece gli oli essenziali a problematiche di minori serietà. Ad esempio è provato che il tea tree (diluito al 5%) abbia una qualche efficacia nella cura dell’acne, che vari oli possano servire per curare piccole ferite o irritazioni della pelle.
Ci sono studi che attestano l’efficacia della menta piperita (messa sulle tempie) contro il mal di testa con effetti simili all’assunzione di apposite pillole e la capacità di ridurre il dolore in 15 minuti.
Altri test hanno dimostrato come l’inalazione di olio di lavanda migliori la qualità e la durata del sonno negli uomini mentre esperimenti sui topi hanno confermato la sua capacità sedativa. E’ stata anche dimostrata la capacità calmante ed antistress degli oli essenziali, sempre sui topi, anche se i risultati sugli uomini rimangono più controversi.
Infine vari studi in vitro hanno attestato l’alta efficacia antimicrobica e funghicida degli oli essenziali (ad esempio contro Escherichia Coli and Candida albicans) così come quella antivirale. Mancano però studi approfonditi condotti sugli uomini.
Insomma né miracolo né bufala. Gli oli essenziali possono essere un’utile risorsa naturale ricordandosi che in alcuni individui potrebbero provocare reazioni allergiche e che possono essere tossici se ingeriti. Inoltre è bene scegliere sempre oli di qualità, meglio se biologici, acquistandoli da fornitori affidabili e diffidando da prezzi troppo economici che un po’ come succede anche per l’olio di oliva sono spesso indice di scarsa qualità.
Comment (1)
…e’ veramente deprimente leggere certe affermazioni scritte da presunti esperti del settore (questo e’ quello che penseranno molti dei lettori), mentre nella realta’ un aromaterapeuta o comunque una persona seriamente competente in materia non si permetterebbe mai di pronunciare frasi tipo”e’ provato che il tea tree oil (diluito al 5%) abbia UNA QUALCHE EFFICACIA nella cura dell’acne”parlando tra l’altro di uno degli oli in assoluto piu’ tollerati tanto da poter essere usato addirittura assoluto a contatto delle mucose,un olio riconosciuto attivo contro le tre varieta di organismi infettivi,batteri,funghi e virus e questo non potra’ smentirlo nessuno.Prima di pronunciarvi,leggete, documentatevi,insomma copiate e poi scrivete ……ovviamente ho semplicemente espresso il mio pensiero,pensiero di un amante degli oli essenziali,che da anni pratica e risolve problemi,anche piuttosto seri,con semplici messaggi d’amore……….a forma di gocce…ciao